Il Consiglio comunale delibera l’assestamento e la variazione di bilancio, poi approva il regolamento per la gestione del centro di riciclaggio e il regolamento Asilo Nido di Bressanone. I progetti preliminari „Maso Götschele“ e „Centro per anziani villaggio S. Elisabetta“ vengono trattati nella seduta del 27 maggio.
La videoconferenza del Consiglio comunale inizia con 32 punti all’ordine del giorno. Per mancanza di tempo non è stato possibile trattarli tutti, pertanto i punti rimanenti sono rinviati alla seduta del Consiglio Comunale del 27 maggio.
All’inizio hanno risposto a 11 interrogazioni: l’Interrogazione dei consiglieri comunali Verena Stenico e Markus Frei riguardante la preparazione del programma di sviluppo comunale ai sensi della nuova legge provinciale per il territorio e il paesaggio, dopo l’interrogazione del consigliere comunale Stefan Unterberger riguardante il centro vaccinale a Bressanone, l’interrogazione dei consiglieri comunali Verena Stenico e Markus Frei relativa all'ex caserma Schenoni, studio di fattibilità prima della partecipazione dei cittadini, l’interrogazione del consigliere comunale Stefan Unterberger relativa alla pagina Facebook del Comune, l’interrogazione del consigliere comunale Egon Gitzl riguardante la ricezione telefonica nei garage sotterranei, la seconda interrogazione sul tema del consigliere comunale Stefan Unterberger sulla sistemazione delle barriere antirumore, l’interrogazione del consigliere comunale Stefan Unterberger sulla viabilità del centro storico, l’interrogazione del consigliere comunale Egon Gitzl riguardante lo skatepark per Bressanone, l’interrogazione del consigliere comunale Stefan Unterberger sulla consegna della nuova scuola di musica “Piazza Priel” alla Provincia Autonoma di Bolzano, l’interrogazione del consigliere comunale Stefan Unterberger riguardante le sanzioni emesse per le violazioni delle disposizioni del coronavirus, e infine un’altra interrogazione del consigliere comunale Stefan Unterberger riguardante “Speed CheckBox” sul territorio comunale.
Di seguito la mozione consegnata dai consiglieri comunali Sabine Mahlknecht e Ingo Fink riguardane la realizzazione di servizi igienici accessibili al pubblico è stata respinta con 8 voto favorevoli e 18 voti contrari, dopo una dettagliata spiegazione da parte dell’assessora Bettina Kerer sulla situazione attuale riguardante la disponibilità di servizi igienici accessibili al pubblico a Bressanone. A Bressanone ci sono 12 posti dove sono accessibili servizi igienici pubblici, i quali vengono puliti e disinfettati più volte al giorno. Inoltre, verranno realizzati in medio-lungo termine ulteriori servizi igienici pubblici. Sei servizi igienici sono stati rimodernati prevedendo l’accesso con la chiave Euro. La proposta è arrivata dal gruppo di lavoro per le persone con disabilità. Il comune sostiene costi annuali di circa 50.000 euro per i servizi igienici accessibili al pubblico.
La mozione del consigliere comunale Stefan Unterberger sull’istituzione di un sistema di noleggio temporaneo di biciclette elettriche in luoghi specifici sul territorio comunale è stata respinta con 3 voto favorevoli, 18 voti contrari e 5 astensioni.
Bressanone in passato aveva già offerto un sistema di noleggio temporaneo di biciclette, ma questo non era stato accettato dalla popolazione. Al momento è disponibile solo un noleggio di biciclette alla stazione dei treni. Le esperienze dall'estero hanno dimostrato che i servizi di bikesharing tendono a funzionare bene nelle grandi città (> 100.000 abitanti), perché i comuni hanno da sostenere alti costi derivanti dall’acquisto e dalla manutenzione delle biciclette. L’assessore Thomas Schraffl spiega, che con il piano urbano della mobilità sostenibile viene elaborato un concetto complessivo.
Di seguito l’approvazione dei conti consuntivi per l’anno 2020 dei Corpi dei Vigili del Fuoco Volontari del Comune di Bressanone è stata deliberata ad unanimità. Il contributo comunale ordinario ammonta a 61.828,56 € per il 2020.
L’approvazione del conto consuntivo del Comune per l’anno 2020 è avvenuta con 21 voti favorevoli, 2 voti contrari e 3 astensioni. Il conto consuntivo è composto dal conto del bilancio, con inclusione il conto di cassa, dallo stato patrimoniale e dal conto economico. Il Quadro generale riassuntivo del rendiconto chiude con un totale a pareggio di Euro 75.855.900,16, composto nella parte delle entrate da accertamenti (Euro 54.597.411,14), dal fondo pluriennale vincolato (FPV) in entrata (Euro 20.760.421,19) e dall’avanzo di amministrazione applicato (Euro 498.067,83). La parte delle uscite, invece, è costituita dagli impegni di spesa (Euro 73.804.990,45). Da ciò risulta un avanzo di competenza di Euro 2.050.909,71.
Il rendiconto di cassa parte da una consistenza iniziale al 01/01di Euro 15.029.548,68. Nel corso dell’anno sono stati realizzati incassi complessivi di Euro 49.319.717,28 e sono stati sostenute spese per l’importo complessivo di Euro 51.744.165,82. Il fondo di cassa al 31/12, pertanto, ammonta ad Euro 12.605.100,14.
Lo stato patrimoniale pareggia con l’importo di Euro 264.215.288. Il valore complessivo del patrimonio netto è di Euro 132.192.184. L’utile d’esercizio ammonta ad Euro 38.701,02, con una diminuzione rispetto all’anno precedente di Euro 676.216. Nell’anno 2020 i ricavi ed i costi sono stati fortemente influenzate dall’emergenza sanitaria COVID-19. L’indebitamento del Comune scende nell’anno 2020 da Euro 39.145.269,14 ad Euro 35.026.868,79.
L’equilibrio economico-finanziario, che ha sostituito il patto di stabilità, indica un saldo positivo di Euro 763.780,07. L’avanzo di amministrazione è di Euro 9.483.681,62. Gli stanziamenti da re-imputare (avanzo vincolato) ammontano ad Euro 9.379.059,98, di cui Euro 3.646.858,93 si riferiscono ad accantonamenti ed Euro 4.994.097,06 sono vincolati. L’avanzo libero, a disposizione per nuovi investimenti ammonta, pertanto ad Euro 763.780,07.
Il consiglio comunale è passato all’assestamento di bilancio (applicazione del risultato di amministrazione 2020) e la variazione di bilancio (n° 2), come pure all’integrazione e variazione del programma dei lavori pubblici e del relativo piano di finanziamento 2021-2023 e ha deliberato con 21 voti favorevoli, 2 voti contrari e 3 astensioni.
Con la 2° variazione di bilancio 2021 viene applicato un avanzo di amministrazione 2020 per l’importo complessivo di Euro 5.431.647,05, di cui Euro 1.108.446 Euro relativi ad accantonamenti per spese collegate all’emergenza COVID-19, Euro 3.005.122,20 Euro vincolati per interventi compensativi per l’ambiente ed Euro 579.974,86 per la costruzione di abitazioni protette presso il Götschelehof. La differenza di Euro 763.780,07, invece è a libera disposizione. Vengono inserite in bilancio, inoltre contributi provinciali ai sensi della l.p. 27/75 per l’importo di Euro 2.900.000,00 e contributi provinciale per la collaborazione sovracomunale tra gli uffici di urbanistica e dei tributi dei Comuni di Bressanone e di Luson (Euro 164.000,00 Euro), dei quali l‘importo die Euro 39.300,00 va rimborsato al Comune di Luson.
Vengono previste spese correnti per l’importo complessivo di Euro 2.165.246,00, di cui Euro 1.108.446,00 relativi a potenziali spese collegate all’emergenza COVID-19. Il rimanente importo delle spese correnti si riferisce a correzioni degli stanziamenti originali nell’ambito dei contributi ad associazioni, della manutenzione, dei costi per l’energia, dello sgombero neve e di altre spese correnti.
La parte degli investimenti viene aumentata per l’importo di Euro 6.230.801,05. Oltre alle entrate di cui sopra vengono liberati ulteriori mezzi di Euro 591.316,84, prelevate dal fondo per investimenti futuri. Le somme più importanti si riferiscono al risanamento del sottopassaggio “Tonon” (Euro 1.035.000,00), al rinnovamento del ponte Terzo di Sotto (Euro 700.000,00), alla strada per Melluno (Euro 516.000,00), alla costruzione di abitazioni protette presso il Götschelehof (Euro 579.974,86), ai contributi ai Vigili del Fuoco per macchinari ed attrezzature (Euro 150.000,00), alla strada Plancios – Val di Croce (Euro 105.000,00), alla quota degli oneri di urbanizzazione primaria a favore dell’ASM Bressanone (Euro 200.000,00), al programma di asfaltature (Euro 136.392,48), all’acquisto del terreno per l’ampliamento della zona sportiva di Millan (Euro 1.500.000,00) e alla manutenzione straordinaria di scuole (Euro 240.000,00). Il marciapiede e l’area di sosta a S. Andrea (Euro 187.440,00) e la segheria didattica a Caredo (Euro 316.000,00) vengono coperte per buona parte da contributi Leader dell’UE (Euro 302.400,00).
Il punto successivo sull’ordine del giorno, la cessione della quota di proprietà comunale della P.f. 527/6 nel C.C. di Elvas con una superficie di 104 m² è stata approvata con 25 voti favorevoli e 1 astensione.
La sdemanializzazione ed ascrizione al bene pubblico in C.C. Sarnes e la permuta di terreno con il sig. Alexander Strickner è stata approvata con 25 voti favorevoli e 1 astensione. La permuta comprende una superficie di 136 m².
Il consiglio comunale ha deliberato con 24 voti favorevoli e 2 voti contrari la sdemanializzazione dal bene pubblico e bene indisponibile del Comune di Bressanone e il trasferimento dei diritti di superficie per il pozzo idrico Milan all’ASM Bressanone. In totale si tratta di una superficie di 14m² per due pozzi idrici.
L‘ approvazione del regolamento per la gestione del centro di riciclaggio di Bressanone è avvenuta con 24 voti favorevoli e 2 astensioni. Il regolamento consta di 15 articoli, che regolano l’accettazione, lo stoccaggio, il trasporto e trasferimento dei rifiuti come pure, in generale, la conduzione e la gestione del centro di riciclaggio. Il gestore del centro di riciclaggio è l’ASM di Bressanone AG. L’assessore Peter Natter evidenzia l’articolo 13 sulla consegna di oggetti usati intatti alla zona dedicata e denominata “Centro di riuso”, la quale è stata inserita per il progetto REX. Qui possono essere depositati gli oggetti, che verranno di seguito trasportati al centro REX.
L‘approvazione del regolamento Asilo Nido del Comune di Bressanone è avvenuta con 23 voti favorevoli, 2 voti contrari e 1 astensione.
La legge provinciale 1974, n. 26 "Asili nido" viene abrogata con l'entrata in vigore del nuovo sistema di finanziamento dei servizi alla prima infanzia, secondo l'art. 20 della legge provinciale sviluppo e sostegno della famiglia in Alto Adige del 2013. Di conseguenza, il comune di Bressanone redige un nuovo regolamento per gli asili nido sulla base degli standard qualitativi per l’attività pedagogica nei servizi di assistenza alla prima infanzia dell’anno 2017 e dal quadro di riferimento per la formazione, l'educazione e di assistenza alla prima infanzia in Alto Adige, elaborato a livello provinciale e in vigore dal 30.09.2020. Il presente regolamento approvato è la carta dei servizi, che descrive le linee guida, le finalità e l’organizzazione del servizio nonché i criteri di ammissione, i costi e le modalità per usufruire del servizio, sulla base della normativa provinciale. L’assessora Monika Leitner è la responsabile del servizio.
Qui la seduta veniva introdotta, i punti rimanenti verranno trattati nella riunione del 27 maggio.