Arnold Mario Dall’ O, classe 1960, vive e lavora a Lana.
L’approccio a questo dipinto è puramente concettuale. La mano del pittore traccia il dipinto punto per punto e, attraverso di essa (come per un capriccio dell’artista), errori, imperfezioni e turbamenti confluiscono in ciascun punto influenzando il risultato pittorico. A ciò si aggiunge il fattore tempo: in contrasto con i ritmi frenetici della vita quotidiana, l’opera indaga il fenomeno del tempo che si dilata o si arresta e ogni punto di colore diventa la trasposizione di ogni singolo secondo.