Alexander Wierer, classe 1989, vive e lavora a Bressanone.
“In un mondo ricco di opere create dall’uomo, di manufatti che paiono rivelare i desideri e le convinzioni degli uomini, la produzione artistica di Alexander Wierer esprime innanzitutto una fondamentale delusione: in essa i found objects vengono sezionati fisicamente e idealmente, risultand o “disillusi”, svuotati delle loro intrinseche illusioni. In questo modo si sperimenta la malinconia e si mette in moto un sorprendente gioco di motivi, forme e materiali. Distante da qualsiasi forma di nichilismo, Wierer coltiva nelle sue opere un’autoriflessione talora ironica, trasformando la delusione in una contestazione alla natura ingannevole delle cose, in una lucida visione che conferisce alla sua opera un carisma e un’eloquenza speciali". Jasper Leszke.