Si torna a Bressanone per l’edizione 2019, in programma dal 16 al 27 luglio
È stata presentata oggi in conferenza stampa la quarta edizione del festival ”Alpen Classica“ che farà di nuovo tappa a Bressanone dal 16 al 27 luglio.
L’associazione Cross Border, come spiegato da uno dei responsabili presenti in sala Consiglio Massimiliano Girardi, nasce nel 2016 con l’intento di portare la musica classica nelle valli dell’Euroregione Tirolo, Alto Adige e Trentino.
Dopo la prima edizione del Festival nel 2016 in quel di Trento, l’iniziativa ha fatto tappa nelle ultime due edizioni, in Valle Isarco (2017) e Obertille in Tirolo (2018) concludendo così il primo giro euroregionale.
Anche in quest’edizione verranno offerte masterclass con artisti di caratura mondiale, come Steven Mead, celebre artista inglese che per la quarta volta consecutiva terrà una masterclass di Euphonium, o come Margherita Berlanda, trentina con la masterclass di fisarmonica, Michael Pescolderung, insegnante al conservatorio di Feldkirch in Austria al corno, Floraleda Sacchi all’arpa, e Pepito Ros (docente di saxofono al conservatorio di Bolzano). Ci saranno poi artisti provenienti dalla Euroregione e dal mondo intero, con il calendario che sarà consultabile online (www.alpenclassicafestival.com).
Ad arricchire il festival c’è poi la consueta ricca offerta di concerti (14), che si svolgeranno in diverse località della Valle Isarco come Villandro, Val di Funes, Bressanone, Chiusa, Laion e Fortezza.
Oltre alle masterclass ed ai concerti serali, il festival offrirà alle case di riposo e ai centri per disabili concerti gratuiti con gli artisti del festival presso le strutture di Chiusa, Bressanone, Lajon.
Ma l‘associazione guidata da Lorenzo Largaiolli, Massimiliano Girardi nonché Damiano Grandesso, per il 2019 propone sempre a Bressanone un altro interessante momento culturale. Dal 14 al 17 novembre 2019 sarà infatti la volta dell’Alpen Classica Saxfest. Un festival interamente dedicato al saxofono ed in collaborazione con il professore di Saxofono del Landeskonservatorium di Innsbruck Michael Krenn. I docenti invitati saranno Joshua Hayde (vincitore del prestigioso premi J. M. Londeix di Bangkok), Alfonso Padilla, l’altoatesino Cristian Battaglioli, la giapponese Yukiko Krenn Iwata, il friulano Alex Sebastianutto e lo sloveno Lev Pupis.
Oltre all’aspetto classico ci sarà anche un workshops Jazz tenuto dal gruppo Barionda formato da Helga Plankensteiner, Giorgio Beberi, Florian Branboeck e Massimiliano Milesi.
Il vicesindaco Claudio Del Piero e l’assessora Paula Bacher, hanno ringraziato i responsabili del Festival che, hanno sottolineato, rappresenta un’iniziativa di pregio e un’importante momento culturale per una cittá legata alla musica come Bressanone.
Nella foto: l’assessora Paula Bacher, il vicesindaco Claudio Del Piero, Damiano Grandesso, Massimiliano Girardi, Lorenzo Largaiolli, Marcello Grandesso