Nel pomeriggio del 1° ottobre u.s., ad iniziativa del Comune di Bressanone e dell’Associazione “Amici Università di Padova”, sulla terrazza del Municipio si è svolto un ricevimento in onore del prof. Claudio Cobelli, Docente Emerito di Bioingegneria presso l’Università di Padova e socio dell’Associazione, ricevimento al quale ha partecipato il Sindaco, alcuni rappresentati della Giunta comunale, delle Autorità cittadine e del Direttivo dell’Associazione, tra cui i cittadini onorari di Bressanone e soci fondatori dell’Associazione Zeno Giacomuzzi e Dario Stablum, nonché gli amici personali del festeggiato.
Dopo il saluto di benvenuto del Sindaco dott. Peter Brunner, il quale ha messo in evidenza il lunghissimo numero di pubblicazioni scientifiche, ad opera del professor Cobelli, ed aver evidenziato che egli è attualmente uno dei componenti del Consiglio Superiore di Sanità, ha preso la parola il dott. Renzo Pacher, Presidente dell’Associazione “Amici Università di Padova”, il quale ha rammentato, per conoscenza diretta, le esperienze scolastiche e sportive di Claudio Cobelli nato e cresciuto a Bressanone, precoce e brillante studente preso il locale Liceo Classico, ove ha conseguito la maturità nel lontano 1964, nonché la sua straordinaria predisposizione all’attività sportiva, dal ping-pong, al tennis, alla pallacanestro, allo sci, dimostrando di avere “una marcia in più”, rispetto ai suoi coetanei, circostanza confermata dalla sua successiva brillante carriera.
Ha poi portato il saluto dell’Ateneo patavino il prof. Umberto Roma, delegato del Rettore nell’Università di Padova nel Direttivo dell’Associazione e Direttore dei Corsi estivi di Bressanone.
Successivamente l’ing. Federico Giudiceandrea, Vice Presidente dell’Associazione, oltre che esponente al massimo livello dell’imprenditoria e del settore economico altoatesino, allievo del festeggiato nello studio dell’ingegneria elettronica, ha esposto le tappe della carriera accademica del prof. Cobelli, il quale, dopo aver fatto esperienza presso le università di Firenze, negli Stati Uniti ed a Londra, nel 1980 è divenuto docente ordinario di Bioingegneria presso l’Università di Padova e nel 1981 ha fondato la scuola annuale di bioingegneria di Bressanone. Ha precisato inoltre che il prof. Cobelli ha approfondito, in particolare, la problematica connessa al diabete ed alle tecniche idonee a curalo, ricordando che egli è l’ideatore ed il coordinatore di un progetto per lo sviluppo del pancreas artificiale, apparecchio impiantabile nel paziente, progetto che la Commissione Europea ha finanziato con uno stanziamento di quattro milioni di Euro.
Successivamente il Sindaco ha consegnato al prof. Cobelli un attestato di benemerenza del Comune, mentre i rappresentanti dell’Associazione gli hanno consegnato due incisioni, opera del noto artista brissinese Claudio Olivotto, l’una raffigurante la sede brissinese dell’Università di Padova e l’altra la Piazzetta di Sant’Erardo, luogo in cui il prof. Cobelli, da giovane, aveva la propria abitazione.
In conclusione il prof. Cobelli ha ringraziato il Comune di Bressanone e l’Associazione “Amici Università di Padova” per l’iniziativa in suo onore, ha ricordato che ultimamente hanno partecipato annualmente alla scuola di bioingegneria di Bressanone circa 200 studiosi, aggiungendo che l’Associazione è stata la prima a finanziare un premio per la migliore tesi di dottorato di ricerca, iniziativa poi portata avanti da numerosi altri sponsor, tra cui la Microtec, con il premio intitolato a Paul Durst, uno dei suoi fondatori, purtroppo prematuramente scomparso.
L’evento si è concluso con un brindisi.