Si è svolto ieri il primo incontro del gruppo di lavoro New Mobility Bressanone, la piattaforma nata per contribuire alla stesura del piano urbano della mobilità sostenibile. Aumento degli spostamenti in biciletta e riduzione del traffico sulla viabilità principale gli obiettivi prioritari individuati per il documento strategico.

Come sarà la mobilità del futuro di Bressanone? Quali obiettivi si dovranno perseguire nei prossimi 10 anni? Le risposte a queste domande saranno contenute nel piano urbano della mobilità sostenibile di cui la Giunta comunale ha deciso di dotarsi lo scorso luglio.

Ad agosto e nell’ottobre 2019 la ditta incaricata Redas ha raccolto diversi dati su traffico, numero e utilizzo dei parcheggi, trasporto pubblico, piste ciclabili, incidenti e pendolari. Lo scorso febbraio l’elaborazione dei dati e le prerogative del piano urbano della mobilità sostenibile sono stati presentati alla cittadinanza in occasione di una serata informativa al Forum. Ieri si è svolto invece il primo incontro del gruppo di lavoro New Mobility Bressanone che ha individuato gli obiettivi principali su cui si fonderà il documento strategico. Tra questi: aumentare gli spostamenti in bicicletta e ridurre il traffico sulla viabilità principale ma anche migliorare l’accessibilità al centro, potenziare e integrare i servizi di trasporto pubblico, ridurre l’incidentalità, attuare strategie a favore dell’ambiente e della salute, dare spazio a progetti innovativi e sensibilizzare verso una cultura della mobilità sostenibile.

Al gruppo di lavoro hanno partecipato, oltre ai rappresentanti del Comune, anche quelli di Provincia, Comunità Comprensoriale, Comuni e frazioni limitrofe, trasporto pubblico, marketing cittadino, Bressanone Turismo soc.coop, scuole, aziende e associazioni di categoria. I quasi 40 membri del gruppo di lavoro seguiranno il processo di stesura del piano anche nei prossimi mesi partecipandovi attivamente.
“Sono molto soddisfatto dell’ampia e numerosa partecipazione dei diversi gruppi d’interesse coinvolti” ha spiegato il sindaco Peter Brunner “grazie a questo processo partecipativo, si potranno incanalare nel piano urbano della mobilità sostenibile le esigenze presenti e future della cittadinanza e definire azioni per migliorare la qualità di vita a Bressanone e nelle aree limitrofe”.

Oltre al gruppo di lavoro, anche la cittadinanza verrà coinvolta nuovamente nel processo di stesura. A tal fine la ditta Netmobility ha già svolto diverse rilevazioni online e per il prossimo autunno è in programma un’ulteriore serata informativa con la popolazione. In che forma si svolgerà l’evento verrà stabilito a tempo debito. “Organizzare l’incontro del gruppo di lavoro su una piattaforma online non è stato semplice ma eravamo decisi a mantenere la tabella di marcia e le tempistiche iniziali” ha spiegato l’assessore competente Thomas Schraffl. “Nei prossimi mesi il gruppo di lavoro continuerà a lavorare alle strategie e alle misure contenute nel piano urbano della mobilità sostenibile” così Schraffl che, assieme al sindaco Brunner ha ringraziato tutti i partecipanti per il prezioso contributo nonché i referenti Patrick Kofler della ditta Helios e Francesco Avesani nella ditta Netmobility.