Con un pacchetto di misure mirate, il comune di Bressanone sta lavorando in stretto coordinamento con le forze dell'ordine per aumentare la sicurezza nelle sedi scolastiche di Bressanone. Oltre agli investimenti nella sorveglianza, la polizia locale lavora in modo preventivo con i giovani nelle scuole e li informa. Con controlli più ampi e una maggiore presenza intorno ai centri scolastici, la polizia vuole rendere la vita scolastica ancora più sicura.
Il Comune, in collaborazione con la Questura e la Polizia locale, è riuscito a partecipare al progetto "Scuole sicure" del Ministero dell'Interno italiano. Il progetto si concentra su tre aree principali: Investimenti, lavoro di prevenzione e strumenti di comunicazione.
È stato ottenuto un finanziamento per ampliare la videosorveglianza in vicinanza delle scuole. L'amministrazione comunale ha già installato e attivato alcune telecamere in luoghi significativi.
Parallelamente, l'amministrazione comunale si concentra sul lavoro di prevenzione con i giovani delle scuole. Quest'anno scolastico, i membri del corpo della polizia locale hanno incontrato 80 classi scolastiche e hanno svolto attività didattiche. Per sostenere questo lavoro, il Comune, sotto la spinta dell'assessore ai giovani Peter Natter, ha realizzato una guida speciale. Supportato da diverse agenzie specializzate, questo opuscolo affronta vari temi legati alle dipendenze e alla prevenzione della violenza. Il libretto intitolato "Parlane!!" è un aiuto per le situazioni in cui i giovani incontrano la violenza. Inoltre, la guida offre informazioni sul contatto con le sostanze che creano dipendenza e ne mostra le conseguenze. Le informazioni concrete e i consigli per affrontare le situazioni più difficili sono completati da riferimenti ai centri di contatto e di consulenza locali.
"Prendiamo molto sul serio la sicurezza dei cittadini e soprattutto dei giovani di Bressanone. Con questo progetto siamo riusciti a fare un lavoro di prevenzione e a migliorare la situazione attraverso i controlli della polizia e le telecamere nei luoghi strategici. Voglio che tutti gli abitanti del nostro comune si sentano sicuri 24 ore su 24", afferma il sindaco, spiegando l'obiettivo finale dell'iniziativa.
Per fornire il miglior supporto possibile nei loro sforzi per garantire la sicurezza, le forze di sicurezza sono in costante contatto tra loro. Insieme mostrano una presenza più forte nelle aree delle scuole di Bressanone.
L'attenzione che i singoli gradini suscitano ha un ruolo molto importante per il consigliere comunale alla gioventù Peter Natter: "Le sfide della sicurezza le affrontiamo pari a pari. Parliamo con i diretti interessati nelle scuole, li sosteniamo con informazioni su come affrontare le situazioni difficili e provvediamo ai controlli. Insieme vogliamo assicurarci che i giovani non abbiano paura quando tornano a casa."
La rete che è stata creata su questo tema non comprende solo l'amministrazione comunale e le forze dell'ordine. In questo anno scolastico, che sta per concludersi, è stato possibile coinvolgere anche i dirigenti delle scuole di Bressanone. Attorno al lavoro giovanile di Bressanone e alle forze dell'ordine locali si è creata una fitta rete, che è in continuo scambio.
Foto: La giunta comunale alla presentazione dell'opuscolo informativo