Dal Consiglio comunale del 26 maggio 2022

Negli ultimi due anni, il consiglio comunale ha dovuto tenere la sua riunione al Forum di Bressanone a causa delle restrizioni legate alla pandemia. questa volta e´ stato finalmente possibile organizzare la riunione del Consiglio comunale nella sala del consiglio, recentemente rinnovata. Ci sono state alcune innovazioni tecniche, che la Presidente del consiglio ha spiegato subito all'inizio, come per esempio il voto digitale.

Dopo le risposte alle interrogazioni presentate dai consiglieri comunali Stefan Unterberger, Verena Stenico e Markus Frei, il consiglio comunale ha respinto con 4 voti a favore, 4 astensioni e 18 voti contrari la mozione dei consiglieri comunali Sabine Mahlknecht e Ingo Fink relativa alla valorizzazione della Piazza Fratelli Scholl – collegamento dell’ingresso dell’università nella vita urbana.

L'accesso alla università dal centro città e in particolare la Piazza Fratelli Scholl non si presentano attualmente molto invitanti. Per questo motivo l'amministrazione comunale è da tempo in dialogo con l'amministrazione provinciale e la Libera Università di Bolzano. Il Comune e l'ASM Bressanone hanno eseguito i loro compiti nell’ambito delle loro competenze. Infatti, oggi i Bastioni Minori e il Viale Ratisbona si presentano in una nuova luce. Inoltre, insieme l’amministrazione provinciale, sono state discusse proposte concrete per la riqualificazione della strada di accesso all'università e della piazza Fratelli Scholl, entrambe di proprietà della Provincia Autonoma.
L'amministrazione provinciale e l'università sono state informate affinché i proprietari possano decidere sulle azioni future.
In occasione della Giornata internazionale dedicata alla memoria delle vittime dell'Olocausto, la Libera Università di Bolzano e il Comune di Bressanone organizzano da anni una cerimonia di commemorazione presso la Piazza Fratelli Scholl.


il punto successivo dell’ordine del giorno era l’approvazione del bilancio d’esercizio 2021 e relazione sulla gestione al 31.12.2021 del ASMB, che è stato approvato dal consiglio comunale con 19 voti a favore e 5 astensioni. Il presidente del ASMB Werner Amort e i direttori Markus Ritsch e Franz Berretta hanno illustrato la relazione sul bilancio.
Nonostante la pandemia e la chiusura dell’Acquarena e del Forum per 5 mesi, la ASMB spa è riuscita a raggiungere un risultato di sostanziale pareggio con un utile di 4.789 euro.
Il calo del fatturato nei settori Acquarena e Forum è stato in parte compensato con l’aumento delle vendite calore, dovuto tra l’altro dall’espansione del teleriscaldamento sulla zona Albes e sulla zona industriale, e dalla cessione del ramo d’azienda della distribuzione del gas naturale.
All’ASMB sono stati assegnati 429.000 euro contributi covid statali dai comuni Bressanone, Varna e Fortezza.
Il valore della produzione è aumentato di oltre l’8%, raggiungendo così un valore di 55,057 milioni di euro, soprattutto per l’aumento dei prezzi dell’energia, il cui impatto sui clienti non si è potuto evitare. Di conseguenza anche l’ASMB, in quanto consumatore di energia, è stata colpita dall’aumento dei costi.
Gli investimenti ammontano a 7,9 milioni di euro.
I debiti rimangono pressoché invariati, solo l'indebitamento verso le banche si è ulteriormente incrementato per effetto dei consistenti investimenti, in particolare relativi al settore teleriscaldamento e per far fronte alle minori entrate causate dalla pandemia ancora in atto.