Mercoledì sera è stato firmato il nuovo decreto del presidente del Consiglio dei Ministri che prolunga le attuali misure restrittive fino al 13 aprile. Ieri il Presidente della Provincia Autonoma Kompatscher ha inglobato le misure nella sua nuova ordinanza urgente.
Restano quindi in vigore le limitazioni per le attività produttive e il commercio al dettaglio. Ai gestori dei negozi di vicinato è ora consentita la vendita di generi alimentari e beni di prima necessità ivi inclusi articoli di cartoleria e altri oggetti di consumo giornaliero. Il divieto di assembramento e le limitazioni agli spostamenti individuali restano invariati. In segno di rispetto verso il prossimo e la collettività l’ordinanza prevede inoltre di coprire naso e bocca con mezzi protettivi idonei quando ci si reca fuori dalla propria abitazione e nei rapporti sociali consentiti. Ferme restando le disposizioni e le limitazioni agli spostamenti delle persone e all’esercizio di attività motoria in prossimità della propria abitazione, nell’ordinanza si precisa che è da intendersi consentito ai genitori camminare con i propri figli minori, in quanto tale attività può essere ricondotta alle attività motorie all’aperto. Sono comunque da evitare i contatti con altre persone o altri nuclei familiari.
Anche il Sindaco di Bressanone Peter Brunner ha firmato ieri l’ordinanza con cui viene prolungata fino al 13 aprile incluso la chiusura al pubblico degli uffici comunali.
Salvo i servizi essenziali dello Stato Civile e della Polizia Locale, gli altri servizi saranno accessibili sono per casi urgenti e previo appuntamento, ferme restando le disposizioni sulle distanze minime di sicurezza. La maggior parte del personale, continuerà quindi a lavorare in modalità smartworking da casa e sarà raggiungibile telefonicamente negli orari d’ufficio o via e-mail.
Ordinanza del Presidente della Provincia Autnoma 16/2020
Ordinanza del Sindaco 156/2020