L’edificio che si affaccia all’angolo tra via Tratten e via Fienili oggi sede dell’Arma dei Carabinieri, risale al 1.500 e nasconde un passato ricco di storia: prima fucina di un fabbro, poi locanda all’Orso Nero e infine Caserma militare. Una storia che il Comitato per l’educazione permanente in lingua italiana Evviva Bressanone ha deciso di consegnare ai posteri attraverso le pagine di un libro „Da Locanda all’Orso Nero a Caserma dei Carabinieri“ appunto. Dopo la presentazione ufficiale dell’opera lo scorso martedì 21 luglio, il vicesindaco Claudio Del Piero in qualità di assessore al patrimonio, ha avuto l’onere e l’onore di affiggere sulla facciata nell’imponente edificio neoclassico la nuova targa descrittiva. „A seguito delle ricerche storiche effettuate per la stesura del libro infatti, sono emersi nuovi dettagli e inoperosi curiosità sul passato del palazzo e per tanto si è reso necessario sostituire la vecchia targa descrittiva“ ha commentato Claudio Del Piero.
 
Nella foto d.s.v.d.: Ernst Delmonego (coautore del libro Da Locanda all’Orso Nero a Caserma dei Carabinieri), luogotenente Arma dei Carabinieri Bressanone Vincenzo Bisignani, vicesindaco Claudio del Piero