In Biblioteca civica un interessante incontro con letture ad alta voce, dal titolo “Ai confini: nuove voci della letteratura italiana”.
Si tratta di un percorso di lettura curato dalla Biblioteca Culture del mondo di Bolzano che vuole presentare una serie di scrittrici e scrittori che hanno deciso di adottare l’italiano come lingua letteraria. Negli anni Novanta questo fenomeno era chiamato “letteratura della migrazione” e questi primi scrittori migranti raccontavano principalmente la propria condizione, spesso aiutati da giornalisti o scrittori italiani. Poi questa realtà ha assunto nuove e diverse caratteristiche e, con le seconde generazioni, questi nuovi cittadini diventano anche gli artefici di narrazioni in lingua italiana. Il contributo che questi scrittori apportano, con le loro opere, attraverso nuove forme di linguaggio, modi nuovi di scrivere, di pensare, di vivere rappresenta un momento fondamentale per poter stabilire un rapporto di dialogo e di scambio. L’ intento di questa proposta è quello di far scoprire la capacità di seduzione di queste narrazioni e far avvicinare il lettore, senza mediazione alcuna, alle storie dei protagonisti della nuova realtà multiculturale italiana.
Alla serata partecipa anche Gentiana Minga, autrice di origine albanese che leggerà alcune poesie tratte dalla sua raccolta “Ciao mamma, saluti da Bolzano”, accompagnata dalla violinista Enela Bano.
L'incontro inizia alle ore 18.